#07 A MONTE DEL FIUME TICINO
Sarei dovuta tornare a Bereguardo (vedete il mio blog post il 18 luglio); con il guardiaparco volontario Angelo come mediatore, un tipo del posto, Massimo, aveva promesso di portarmi a fare un giro sul Ticino sul suo motoscafo. Quando ho ricontattato Massimo per fissare la data, mi aspettavo che avesse dei dubbi sulla navigabilità del fiume; invece mi ha inviato foto di cigni e tramonti, apparentemente nel tentativo di impressionarmi con tutte le meraviglie del fiume. Gli ho detto che in realtà questa volta non ero tanto interessato alla bellezza della natura quanto piuttosto ai punti critici del fiume (che mi aspettavo fossero molti), ma secondo lui la situazione fosse critica solo a monte e a valle, in ogni caso lontano da Bereguardo. Quindi è possibile spostarsi sul fiume in barca? Sì. Gli ho detto che non vorrei certo mettere in pericolo né lui né la sua barca, ma lui non sembrava di essere preoccupato in alcun modo, e ho pensato che in quanto una persona locale conosce sicuramente meglio la situazione. Le mie domande però devono averlo fatto riflettere, perché dopo un’ora ricevo un nuovo messaggio: “Laura sono adesso a Ticino… è meglio rimandare perché si riesce a percorrere si [sic] e no un paio di km.” Ma che sorpresa. “Settimana scorsa sono passato, ma è sceso altri 25-30 cm. [Ora] nn riesco a passare senza rischiare chiglia e elica.”
Quindi, visto che per il momento la mia gita in motoscafo a valle del fiume è annullata, ho deciso di fare una visita a monte, al punto dove il Ticino esce dal Lago Maggiore, e così ho caricato la mia bici su un treno diretto a Sesto Calende. Chiaramente la vicinanza del lago aiuta, perché c’era molto meno erba e alberi secchi rispetto a ciò che ho potuto osservare a Milano per tutta l’estate.
Dalla stazione di Sesto Calende ho pedalato un paio di chilometri fino al Parco Europa, che é più o meno il punto in cui inizia il Ticino in Italia dopo aver defluito dal Lago Maggiore. Tutto sembrava abbastanza normale. C’erano delle barche sul fiume andando in entrambe le direzioni, così come sul lago; tipo un gruppo di giovani su un motoscafo con l’hip-hop dagli altoparlanti proseguendo in direzione Sesto Calende, e un gruppo di uomini di mezza età su una barca a vela si dirigeva verso il lago. All’interno del parco un gruppo di bambini lo stava attraversando portando delle canoe in due verso il molo, evidentemente per una lezione di canoa.
Tuttavia, benché le cose sembrino abbastanza normali, non significa necessariamente che lo siano. Secondo i dati idrici rilevati presso la stazione idrometrica di Sesto Calende il livello del lago è stato sotto della media tutto l’anno, talvolta anche al di sotto del valore minimo di riferimento (metà giugno). Lo stesso vale per le portate erogate, anzi è anche peggio; il valore ha seguito principalmente il valori minimi storici e, mentre scrivo, il valore della portata erogata è inferiore a quel minimo. I giornali riportano notizie sui rapporti secondo i quali i livelli di tutti i laghi della regione sono sempre più bassi con il procedere dell’estate.
Mi sono fermata per una bibita fresca alla Marina di Verbella. Il barista non aveva sentito di alcuna restrizione alla navigazione nella zona per il momento, però lui indicò una spiaggetta con giunchi dall’altra parte della baia: “Dovrebbe essere sott’acqua.”
Anche vicino al centro di Sesto Calende ci sono strisce di sabbia stranamente larghe vicino al fiume, e in più una copertura di alghe verde chiaro sull’acqua vicino alla riva. Il basso livello dell’acqua è visibile anche davanti alle ville sul versante piemontese al di là del fiume. Anche il Lenza (uno degli affluenti del Ticino) che attraversa Sesto Calende non è in buone condizioni. Il circolo locale di Legambiente parla del suo basso livello già da tempo, e ciò che resta del torrente nei pressi della stazione ferroviaria è in gran parte ricoperto da quella poltiglia verde chiaro.
Il periodo del caldo eccessivo sembra essere passato, ma questo non significa nulla. Se non piove, la scarsità d’acqua continua.
© Riproduzione riservata.
No comments yet.